Orientare oggi: dal curricolo alle competenze


Nei giorni 17-18 settembre 2019 si è svolto a Rimini il secondo seminario nazionale per le scuole secondarie di secondo grado del Nord Italia sul tema “Orientare oggi: dal curricolo alle competenze”.

Circa 200 dirigenti o docenti delle regioni Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Province autonome di Bolzano e Trento, sono stati coinvolti in una riflessione -formazione sulle “Misure di supporto per l'attuazione del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, ” - Art. 31 – DM 851 del 27 ottobre 2017.”

Anche il Liceo Monti è stato selezionato per partecipare all’iniziativa.

Prestigiosi relatori e esperti del MIUR hanno approfondito e chiarito diversi aspetti relativi all’applicazione delle indicazioni contenute nei documenti ministeriali . I partecipanti sono stati in-vitati a riflettere con attenzione sulle novità introdotte e, in particolare, sull’esigenza di attivare una reale didattica e valutazione per competenze, coerentemente a quanto stabilito non solo dalle indi-cazioni nazionali ma anche dal quadro delle competenze globali richieste dall’Unione Europea.

L’esigenza di rivedere il curricolo della scuola e la didattica disciplinare alla luce dei documenti è stata esplicitata in tutti gli interventi. Tutto questo sarà possibile solo se dirigenti e docenti assume-ranno un atteggiamento di disponibilità verso la condivisione degli obiettivi e attraverso una didatti-ca interdisciplinare (o pluridisciplinare ) che superi i tradizionali confini della disciplina concepita a sé stante. In tale orizzonte si può comprendere il cambiamento dell’Esame di Stato, visto come ve-rifica finale di un percorso didattico quinquennale basato sull’insegnamento-apprendimento per competenze e non solo sui singoli contenuti disciplinari.

Non sono mancate osservazioni critiche e domande da parte dei partecipanti rispetto ai tanti pro-blemi che quotidianamente si devono affrontare , sulla mancanza di una adeguata formazione degli insegnanti da parte del MIUR, sulle tempistiche e sulle azioni del Ministero spesso non in linea con i ritmi della vita scolastica. Oltre ai chiarimenti, sono stati forniti molti incoraggiamenti : come è stato ribadito più volte, occorre guardare innanzitutto a ciò che già è in atto, dentro la propria comunità educante (di cui a volte non si è abbastanza consapevoli) e sono tantissime le buone pratiche portate avanti da dirigenti e docenti in tutto il Paese. Rendere sistematico ciò che è ancora episodico: questo è un buon punto di ri-partenza.

(Prof.ssa Alessandra Tesei)

 

MATERIALI del Convegno: PRESENTAZIONIVIDEO