La delegazione del Monti a Parigi


In occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha promosso una serie di attività, tra cui l’iniziativa didattica e formativa “Futura Leonardo”, svoltasi presso Castel Sant’Angelo a Roma dall’1 al 4 maggio 2019 (vai alla notizia).

Il progetto ha visto il coinvolgimento di studenti e docenti provenienti da tutta Italia, in particolare il MIUR ha individuato il liceo Monti come rappresentante della regione Emilia Romagna, e la delegazione scelta era formata dalla prof. Manuela Piraccini e dagli alunni di 3AC Nuti Alessia, Rocchi Tommaso, Seganti Benedetta e Zammarchi Zakaria.

I quattro ragazzi selezionati sono stati divisi in team, ciascuno costituito da 7/8 alunni provenienti da diverse regioni, e si sono messi in gioco in un’ardua sfida riguardante i mestieri nel 2050.

Durante la finale si è distinto il team al quale apparteneva l’alunna Benedetta Seganti: chiamati sul podio, a Benedetta ed al suo team è stato affidato il compito di rappresentare la delegazione italiana a Parigi.

Grazie alla vittoria conseguita nel Leonardo Future Camp, Benedetta ed il suo team hanno quindi avuto la possibilità di continuare il percorso all’inizio di quest’anno scolastico.

Le è stato affidato un progetto che consiste nella ricerca di un metodo innovativo di apprendimento che si ispirasse alle tecniche di Leonardo Da Vinci per le nuove generazioni di studenti.

Per avere un più ampio spettro di possibilità di trasmettere le nozioni, agli alunni è stata data la possibilità di visitare la galleria dell’evoluzione (La Grande Galerie de l’evolution), il museo dell’istituto PASTEUR, la Città della scienza (Citè des sciences), il Maniero di Clos Lucè , vicino Amboise (dimora degli ultimi tre anni di vita di Leonardo da Vinci) e di partecipare ad una mostra su Leonardo al Musee de Sologne.

Il 1 settembre Benedetta ed il gruppo hanno esposto il progetto alla delegazione italiana formata da alcuni professori e alunni delle scuole secondarie di primo grado, che hanno attentamente valutato il lavoro, che probabilmente andrà ad essere applicato nella quotidianità scolastica degli alunni delle medie.

A breve sarà comunicata ufficialmente la partecipazione a WAYouth, una community promossa dal MIUR i cui prossimi progetti sono legati all’Agenda internazionale 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Benedetta parteciperà con il ruolo di mentor ad attività e workshop innovativi, come hackathon e simulazioni, volti a stimolare la creatività e lo spirito di iniziativa dei suoi coetanei rispetto alle sfide della società.

(Prof.ssa Manuela Piraccini)