Conferenza "Leonardo e la creatività scientifica"


Nella mattinata del 20 Settembre 2019 le classi IV Ac, IV Ae, IVEs e IV Bc del nostro Liceo sono state accompagnate, rispettivamente dai docenti Piraccini, Fiumana, Sirotti, Lucchi, al palazzo del Ridotto, dove hanno avuto l’occasione di assistere ad una conferenza relativa alla creatività di Leonardo Da Vinci.

Si nasce “geniali” o si diventa tali?

Questa era la domanda cardine della riflessione. Senza dubbio Da Vinci aveva delle doti innate superiori ad una persona comune, ma nella sua esistenza non mancarono certo momenti di duro lavoro e rigoroso impegno, davanti ai quali non si tirò indietro, come non si perse mai d’animo nelle occasioni in cui venne criticato dai suoi contemporanei, che non sempre apprezzavano il suo eccezionale operato, emblema di bellezza e modernità.

E’ stata illustrata infatti una serie delle sue straordinarie invenzioni in campo scientifico-tecnologico, delle sue opere d’arte e dei trattati da lui scritti, in un certo senso anch’essi arte.

Non sono mancate, inoltre, interessantissime spiegazioni sullo sviluppo della creatività della mente umana, infatti alle classi è stato spiegato come diverse abilità vengono sviluppate dall’uomo in seguito ad elementi esterni al suo corpo, come, ad esempio, il tipo di educazione impartita, le esperienze vissute, le abilità praticate con costanza e impegno. È comprovato, infatti, che quelle capacità che non vengono costantemente coltivate vanno perdute, poiché il cervello non è più in grado di compiere le necessarie sinapsi. Infine è stato proposto agli alunni un interessante esperimento: si richiedeva loro di visionare un filmato, facendo attenzione ad un particolare aspetto. Alla seconda visione del filmato i ragazzi si sono resi conto che non avevano visto una serie di altri elementi, che pur invece risultavano particolari e molto ben visibili. Questo vuol dire che la mente umana, quando pone l’attenzione su un aspetto, perde di vista molte altre informazioni. Il genio invece è colui che riesce a controllare più informazioni insieme e ad avere quindi uno sguardo più originale sulla realtà. Come accadde a Leonardo, che riuscì a cimentarsi allo stesso modo in tutti i campi del sapere umano.

(Alice Grandi IV Ac)

Locandina del convegno